Sri Janananda Children’s Home a Colombo
Amici di Casa Mihiri Odv in collaborazione con Casa Mihiri, Galle Sri-Lanka ha avviato un progetto per l’ ampliamento e completamento dell’ edificio di Sri Janananda Children’s Home a Colombo, Sri Lanka.
Il progetto, svolto sotto la supervisione di Lucilla Andreanelli e Lorenzo Bacci di Casa Mihiri, mira alla realizzazione del 4° piano ed al completamento dell’edificio con la costruzione del tetto del preesistente orfanotrofio Dharmodaya Asarana Sarana Sewaya di Colombo:
già adibito ad abitazione dei bambini (tutti maschi, attualmente 70, dell’eta’di 3 anni in su, di cui 10 aspiranti monaci Buddisti) e a fornire l’adeguato arredo (letti, scrivanie, armadi) per permettere ai bambini di dormire piu’ comodamente senza disturbarsi a vicenda (LE CAMERATE SONO AFFOLLATISSIME ED ALCUNE DECISAMENTE FATISCENTI) , fare i loro compiti scolastici e migliorare le condizioni attuali con nuovi servizi iginici. Attualmente l’edificio si sviluppa su tre piani, bisogna completarlo con il quarto piano e la costruzione del tetto. Il Rev. Urumutte Sugathananda Thero iniziò la sua attivita’ diretta agli orfani nel 1972, quando lesse in un giornale della situazione dei bambini i cui genitori erano morti nell’ area di Anuradhapura. Comincio’ la casa dei bambini con sette ragazzi che furono indicati dalla polizia locale. Da allora l’istituto ha fornito ospitalita’ ed educazione a circa 60 bambini e ha assicurato un impiego ai sui «diplomati».
Tutti i bambini sotto la tutela della Casa frequentano la scuola di Wellawatte «Aratusha Maha Vidyalaya», mentre gli aspiranti monaci frequentano la «Dehiwala Pirivena».
Il Rev. Urumutte Sugathananda Thero mantiene uno stretto contatto con i presidi delle scuole laiche, mentre egli stesso e’ preside della “Dehiwala Pirivena” (Scuola Buddista Governativa). In cooperazione con ecclesiastici Hindu, Cristiani e Musulmani ha pure condotto programmi in questa e altre scuole allo scopo di monitorare i ragazzi contro l’uso di droghe, alcol e tabacco. Questi programmi contro l’abuso di sostanze nocive sono attivamente sostenuti dalla polizia e dal “grama sevaka’s “ (leader dell’ amministrazione governativa locale) dell’area in cui le scuole sono situate.
Per la realizzazione del progetto è stata presentata domanda di contributo, accettata nel mese di luglio 2008, alla Provincia autonoma di Trento, Servizio Emigrazione e Solidarietà internazionale, che contribuirà in parte alla realizzazione del progetto, avviato a fine luglio 2008.