Trento Asiatica: arriva QuestAltroMondo partecipano con uno stand anche gli “Amici da Casa Mihiri”
Dal 15 al 18 maggio 2006 ritorna a Trento e Martignano il più importante laboratorio di cultura, cooperazione e solidarietà in Trentino, dedicato ai grandi temi sociali ed internazionali
Dopo il successo della prima edizione dedicata all’America Latina, protagonista delle intense giornate di QuestAltroMondo sarà nel 2006 l’Asia: dal Medio all’Estremo Oriente, dallo Sri Lanka al Pakistan, l’universo asiatico vive e cresce nelle diversità culturali, religiosi e sociali.
Asia QuestAltroMondo vuole essere un omaggio a questa ricchezza e vitalità, trasformando per qualche giorno la città ed i suoi dintorni in una little Asia del dialogo, della solidarietà e della pace.
A Trento e Martignano, dal 15 al 18 maggio, l’Asia si apre e dialoga con il territorio per quattro giorni ricchi di dibattiti, mostre, expò, laboratori e sapori: un’occasione unica di confronto e collaborazione tra istituzioni pubbliche, scuole e università, sindacati e associazioni di migranti, realtà del volontariato, del Terzo settore e Organizzazioni non governative che operano in diverse realtà del continente e singoli cittadini che vogliono incontrare l’Asia nelle tante esperienze di trasformazione ed organizzazione “dal basso”.
L’apertura ufficiale di QuestAltroMondo – lunedì 15 maggio – sarà al femminile, al centro, come di consueto, della conferenza internazionale World Social Agenda (WSA) che dal 1999 esplora le culture altre, nell’intento di tracciare un nuovo modello di fare cooperazione transnazionale centrato sui diritti.
Arriveranno dall’Asia relatrici di rilevanza internazionale per parlare di economia, di politica, dei loro progetti di cooperazione e sviluppo, perché in India e nel Sud- est asiatico come altrove le donne e il loro coraggio rappresentano un efficace strumento di cambiamento e promozione dei diritti dell’intera comunità. Tra le ospiti anche Chea Vannath, cambogiana, donna simbolo del genocidio dimenticato operato dai Khmer rossi negli anni Settanta e candidata al Nobel per la pace nel 2005.
Le Cene dell’Altro Mondo porteranno dal 16 al 18 maggio il dialogo in tavola. Cina, Tibet e Thailandia. Israele e Palestina. India, Pakistan e Sri Lanka. Veri e propri “laboratori culinari”, le Cene offriranno alla città l’occasione di conoscere piatti equi e solidali, danze e tradizioni delle comunità asiatiche che vivono in Trentino. Alla loro settima edizione, le Cene dell’Altro Mondo sono diventate in questi anni l’appuntamento atteso da molti in città per la primavera trentina, a dimostrare come un vero momento di festa possa diventare un felice esperimento di integrazione e convivenza.
Dal 16 al 18 maggio sarà possibile visitare l’expò di decine di associazioni trentine che cooperano con l’Asia e nel pre-cena d’ogni serata incontrare, assieme ad ATAS Cultura, gli autori di libri che narrano del Grande Continente.
Già in questi mesi la cultura e la società asiatica stanno contaminando il mondo della scuola, con attività e progetti che coinvolgono gli studenti di ogni ordine e grado: teatro, letteratura, arti grafiche, moda, cucina e commercio equo per vivere e scoprire i volti diversi di un continente in evoluzione.
Il 6 aprile un primo assaggio sarà offerto dallo spettacolo teatrale “Verso la Cina” a cura degli studenti del Liceo Leonardo Da Vinci.
Un’ anteprima dello spirito che si vivrà nei giorni della manifestazione verrà data a colpi di cricket sabato 13 maggio, quando in piazza Duomo, al centro della città, “scenderanno in campo” e si sfideranno in una partita amichevole nel loro sport nazionale le due squadre di pakistani e indiani. Niente paura per chi di questo sport sa poco o nulla e con curiosità vorrebbe cimentarsi almeno una volta nella vita. A margine del campo si terranno laboratori di cricket tenuti dalla Trentino Cricket Club, in serie A nel campionato nazionale.
L’intera manifestazione potrà essere seguita in diretta su Radio Studio Sette In Blu (www.radiostudiosette.com).
La manifestazione è promossa da Associazione Tremembè, Unimondo, Fondazione Fontana, Cinformi, Cooperativa Mandacarù, con il patrocinio e il sostegno della Regione Trentino Alto Adige, l’Assessorato alla Solidarietà della Provincia di Trento, l’Assessorato alla Cultura e Solidarietà del Comune di Trento, della Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto.
Per maggiori informazioni: www.worldsocialagenda.org