Contro la violenza sulle donne... sempre!
Non molti giorni fa, nel mondo ricorreva la Giornata Mondiale contro la Violenza sulle Donne, un tema al quale siamo molto sensibili, una delicata questione ancora aperta, tutt'altro che risolta, che richiede tanto impegno e tanto lavoro, ogni giorno.
Parlarne per fare cultura e sensibilizzare le persone di tutto il mondo è un modo positivo per contrastare il silenzio e l'indifferenza, ma parlarne non basta.
Noi, in Sri Lanka, accanto alle nostre bambine che hanno subito abusi nel loro passato, ancora così breve ma già così difficile, ci siamo ogni giorno, tutti i giorni, sempre. Da 15 anni, da quando Casa Mihiri è stata inaugurata.
Casa Mihiri sorge a Galle ed è una casa-famiglia nata proprio per dare sostegno e supporto a bambine vittime di abusi, di violenze, di condizioni drammatiche, per dare loro una casa sicura dove poter essere assistite e ricevere quello di cui hanno bisogno: affetto, cure e educazione scolastica.
Alle nostre piccole ospiti dedichiamo risorse molto preziose: il nostro tempo e tutto il nostro amore, fatto di sorrisi, di cure, di vicinanza, di empatia, di giochi, di condivisione, di momenti insieme.
Da 15 anni andiamo oltre le parole dedicandoci alla loro causa con anima e corpo: per sostenere le bambine che ospitiamo a Casa Mihiri - che collabora con gli enti cingalesi competenti - e magari arrivare ad aiutarne sempre di più (pur sperando che il nostro aiuto serva sempre meno!), non possiamo accontentarci delle parole ma dei fatti.
Noi di Casa Mihiri parliamo con i fatti e con pochissime parole.
Ma a volte le parole sono indispensabili: per sensibilizzare su questa tematica, per far conoscere la nostra causa e aiutare le nostre ragazze in quel posto così distante da noi che è la loro casa, per chiedere sostegno a tutti voi affinché insieme possiamo continuare a contribuire:
- a farle crescere protette, seguite, tutelate e amate
- a fornire loro istruzione e auto-consapevolezza
- ad aiutarle a diventare sempre più autonome e più sicure di sé
- ad aiutarle a essere sempre più in grado di costruirsi il proprio futuro lasciando paure e traumi lungo il percorso
Le parole ci servono per chiedervi di aiutarci ad aiutarle.
Casa Mihiri può contare solo su fondi personali e amici caritatevoli: se ne avete la possibilità, potete andare anche voi oltre le parole versando un contributo economico qui:
Mihiri Gedera
Saving Book Account no. 8050013200
Commercial Bank of Ceylon Galle Fort Branch
Swift code CCEYLKLX
E potete aiutarci anche parlando di noi, della nostra missione, condividendo i nostri post di Facebook e invitando i vostri amici a seguirci: più siamo, più le nostre bambine e ragazze avranno possibilità e speranza di un futuro migliore!
Stand degli Amici di Casa Mihiri a Trento Asiatica - dal 15 al 18 maggio 2006
Trento Asiatica: arriva QuestAltroMondo partecipano con uno stand anche gli "Amici da Casa Mihiri"
Dal 15 al 18 maggio 2006 ritorna a Trento e Martignano il più importante laboratorio di cultura, cooperazione e solidarietà in Trentino, dedicato ai grandi temi sociali ed internazionali
Dopo il successo della prima edizione dedicata all’America Latina, protagonista delle intense giornate di QuestAltroMondo sarà nel 2006 l’Asia: dal Medio all’Estremo Oriente, dallo Sri Lanka al Pakistan, l’universo asiatico vive e cresce nelle diversità culturali, religiosi e sociali.
Asia QuestAltroMondo vuole essere un omaggio a questa ricchezza e vitalità, trasformando per qualche giorno la città ed i suoi dintorni in una little Asia del dialogo, della solidarietà e della pace.
A Trento e Martignano, dal 15 al 18 maggio, l’Asia si apre e dialoga con il territorio per quattro giorni ricchi di dibattiti, mostre, expò, laboratori e sapori: un’occasione unica di confronto e collaborazione tra istituzioni pubbliche, scuole e università, sindacati e associazioni di migranti, realtà del volontariato, del Terzo settore e Organizzazioni non governative che operano in diverse realtà del continente e singoli cittadini che vogliono incontrare l’Asia nelle tante esperienze di trasformazione ed organizzazione “dal basso”.
L’apertura ufficiale di QuestAltroMondo - lunedì 15 maggio - sarà al femminile, al centro, come di consueto, della conferenza internazionale World Social Agenda (WSA) che dal 1999 esplora le culture altre, nell'intento di tracciare un nuovo modello di fare cooperazione transnazionale centrato sui diritti.
Arriveranno dall’Asia relatrici di rilevanza internazionale per parlare di economia, di politica, dei loro progetti di cooperazione e sviluppo, perché in India e nel Sud- est asiatico come altrove le donne e il loro coraggio rappresentano un efficace strumento di cambiamento e promozione dei diritti dell’intera comunità. Tra le ospiti anche Chea Vannath, cambogiana, donna simbolo del genocidio dimenticato operato dai Khmer rossi negli anni Settanta e candidata al Nobel per la pace nel 2005.
Le Cene dell’Altro Mondo porteranno dal 16 al 18 maggio il dialogo in tavola. Cina, Tibet e Thailandia. Israele e Palestina. India, Pakistan e Sri Lanka. Veri e propri “laboratori culinari”, le Cene offriranno alla città l’occasione di conoscere piatti equi e solidali, danze e tradizioni delle comunità asiatiche che vivono in Trentino. Alla loro settima edizione, le Cene dell’Altro Mondo sono diventate in questi anni l’appuntamento atteso da molti in città per la primavera trentina, a dimostrare come un vero momento di festa possa diventare un felice esperimento di integrazione e convivenza.
Dal 16 al 18 maggio sarà possibile visitare l’expò di decine di associazioni trentine che cooperano con l’Asia e nel pre-cena d’ogni serata incontrare, assieme ad ATAS Cultura, gli autori di libri che narrano del Grande Continente.
Già in questi mesi la cultura e la società asiatica stanno contaminando il mondo della scuola, con attività e progetti che coinvolgono gli studenti di ogni ordine e grado: teatro, letteratura, arti grafiche, moda, cucina e commercio equo per vivere e scoprire i volti diversi di un continente in evoluzione.
Il 6 aprile un primo assaggio sarà offerto dallo spettacolo teatrale “Verso la Cina” a cura degli studenti del Liceo Leonardo Da Vinci.
Un’ anteprima dello spirito che si vivrà nei giorni della manifestazione verrà data a colpi di cricket sabato 13 maggio, quando in piazza Duomo, al centro della città, “scenderanno in campo” e si sfideranno in una partita amichevole nel loro sport nazionale le due squadre di pakistani e indiani. Niente paura per chi di questo sport sa poco o nulla e con curiosità vorrebbe cimentarsi almeno una volta nella vita. A margine del campo si terranno laboratori di cricket tenuti dalla Trentino Cricket Club, in serie A nel campionato nazionale.
L’intera manifestazione potrà essere seguita in diretta su Radio Studio Sette In Blu (www.radiostudiosette.com).
La manifestazione è promossa da Associazione Tremembè, Unimondo, Fondazione Fontana, Cinformi, Cooperativa Mandacarù, con il patrocinio e il sostegno della Regione Trentino Alto Adige, l’Assessorato alla Solidarietà della Provincia di Trento, l’Assessorato alla Cultura e Solidarietà del Comune di Trento, della Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto.
Per maggiori informazioni: www.worldsocialagenda.org